Se non mettessi la crema solare?

1.       Innanzitutto dopo una giornata in piscina senza protezione solare, la sera saresti pronto per partecipare come ospite speciale alla sagra dell’aragosta dato che bruciandosi, la tua pelle assumerà un colore rossastro oltre ovviamente ai lancinanti dolori. Probabilmente ti è capitato e sai che non è per nulla piacevole. Ma se sei disposto a sopportare questa tortura perché convinto che non mettendo la protezione solare o mettendone una bassa ti abbronzerai prima, sappi che dopo qualche giorno non sarai bello scuro come immagini ma sembrerai più un serpente che fa la muta. Questo perché un’abbronzatura progressiva ha più possibilità di durare nel tempo rispetto a quella ottenuta con massacranti e non protette esposizioni al sole.

2.       Il primo rischio di un’esposizione al sole senza adeguata protezione sono “i colpi di sole”, no, non stiamo parlando delle splendide sfumature biondastre sui tuoi capelli, ma di mal di testa, sensazione di vertigine, nausea, scarsa sudorazione,  pelle secca e molto arrossata. Responsabili di ciò i raggi UVB. Questi raggi irradiano la terra durante l’estate e sono concentrati nella fascia oraria che va dalle ore 10:00 alle 16:00, quindi se ti dicono tutti di non esporti al sole in questi orari sai il perché.

3.       Se non sei ancora abbastanza convinto, dopo questo punto correrai a metterti la crema. Se i raggi UVB non ti hanno spaventato, sappi che ci sono dei nemici ancora più potenti, i raggi UVA. Capaci di penetrare il derma in profondità, sono i principali responsabili dell’invecchiamento prematuro della pelle, ergo il cosiddetto aspetto prugna secca.  Ma c’è di peggio, sono responsabili di forme cancerogene come il melanoma e il carcinoma cutaneo a cellule basali. Non facciamo gli stolti, mettiamo la protezione solare.